MOSTRA FOTOGRAFICA "Montmartre" - c/o Centro Commerciale "I Granai" a via Mario Rigamonti 100 - Roma
aperta per tutto il mese di aprile 2023
“Durante il periodo di Napoleone III e del suo urbanista Haussmann, vicino al centro della città gli abitanti originari si spinsero verso i confini di Parigi e da lì si diressero alla collina di Montmartre. Dato che Montmartre era al di fuori dei confini della città, libera dalle tasse di Parigi e con una produzione di vino locale (tuttora conserva le uniche vigne di Parigi), divenne in breve una zona popolare per il divertimento. L'area si sviluppò come il centro dell'intrattenimento decadente alla fine del XIX secolo e all'inizio del XX, rappresentato dai cabaret del Moulin Rouge e de Le Chat noir; in questo stesso periodo Montmartre - a causa della sua economicità - fu il luogo prediletto da vari pittori, tra cui Pissarro, Toulouse-Lautrec, Steinlen, Van Gogh, Modigliani, Picasso e Maurice Utrillo, l'unico che vi era anche nato. Artisti che qui si erano trasferiti da altre zone della città e che avevano dato il via ad una lunga tradizione bohemien che avrebbe poi sempre caratterizzato Montmartre negli anni a venire.
Montmartre fu una zona indipendente fino al 1860, quando venne annessa alla città di Parigi, e all’epoca il quartiere non aveva una buona reputazione. Era noto per ospitare numerosi locali di cabaret e bordelli e per essere ritrovo di tanti artisti e pittori che hanno vissuto a Montmartre, regalandogli quel fascino unico nel suo genere, in parte percepibile ancora oggi, e quel suo spirito vivace che si ritrova anche in alcune vicende storiche che lo hanno visto protagonista. Proprio a Montmartre, infatti, muove i suoi primi passi nel marzo del 1871 la Comune di Parigi, il primo tentativo da parte della classe operaia di prendere il potere con cento giorni di combattimenti eroici e sanguinosi (che furono tuttavia fallimentari).
Una storia, quella di Montmartre, di bellezza e ribellione, che in effetti è ancora oggi visibile nei suoi principali luoghi di interesse. Vicino a Place Pigalle, infatti, si trovano i cabaret, tra cui il celeberrimo Moulin Rouge, mentre nella zona di Place du Tertre si può sostare nei tanti localini all’aperto al suono della musica degli artisti di strada e con vista sulla magnifica Basilica del Sacro Cuore.”.
Fotografo:
Giovanni Raimondi.
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